L’ormai tradizionale Concerto di Capodanno al Teatro Verdi di Pisa giungerà alla sua venticinquesima edizione l’1 gennaio 2017, data in cui – alle 18:00 – l’Orchestra Arché e il M° Francesco Pasqualetti accoglieranno nella sala grande del Verdi accoglieranno il pubblico per condividere con tutta la cittadinanza un momento non solo di grande musica ma anche di riflessione culturale. Su questo aspetto ha particolarmente insistito Domenico De Bernardo, presidente Lions Club Pisa Host, che sostiene il Concerto di Capodanno fin dalla sua istituzione nel 1992 e in questi venticinque anni ha sempre offerto alla città un appuntamento culturale sempre molto apprezzato e frequentato da pisani e non.
Il M° Pasqualetti, di fatto una colonna portante dell’annuale concerto del primo dell’anno, ha illustrato quale sia il fil rouge che lega tra loro le composizioni in programma e cioè la danza e il multiculturalismo, ossia la danza nelle differenti culture e nelle varie declinazioni: dalla frenetica vivacità russa dell’overutre dal Ruslan e Ljudmila di Glinka, ai toni squisitamente iberici della Carmen Suite di Bizet («La Spagna raccontata da un francese, in pratica un multiculturalismo al quadrato!» scherza Pasqualetti), a tre delle Danze Ungheresi di Brhams al valzer viennese Künsterleben di Johann Strauss jr., passando comunque per la grande tradizione operistica italiana con le ouverture dal Don Pasquale di Donizetti, del Tancredi di Rossini e dall’Entführung aus dem Serail di Mozart.
Grande soddisfazione nelle parole di Giuseppe Toscano, presidente della Fondazione Teatro di Pisa, e del sindaco Marco Filippeschi che hanno sottolineato che – purtroppo – oggigiorno «negli eventi culturali non si deve mai dare nulla per scontato», ma che grazie al supporto delle istituzioni, del Lions Club e del pubblico si è riusciti ad offrire ogni anno il Concerto di Capodanno, che è anche un’occasione per avvicinare al teatro quel pubblico che solitamente non lo frequenta e che ormai rappresenta una vera tradizione per la città di Pisa.
«Questo particolare concerto – ha concluso il sindaco Filippeschi – sarà una serata di auspici e memorie: attendiamo il nuovo anno con inquietudine e speranza, mentre ci lasciamo alle spalle una stagione triste, segnata da troppi conflitti, dalla vicenda delle città simbolo di un mondo in subbuglio. Che Pisa sia il luogo di una consapevolezza nuova e dell’impegno per generare pace».
CONCERTO DI CAPODANNO 2017
XXV edizione
Orchestra Arché
direttore M° Francesco Pasqualetti
M. I. Glinka – Ruslan e Ljudmilla, ouverture
G. Donizetti – Don Pasquale, ouverture
G. Bizet – Carmen Suite
G. Rossini – Tancredi, ouverture
J. Brhams – Danze Ungheresi n.4, 5, 6
W. A. Mozart – Die Entführung aus dem Serail KV 384, ouverture
J. Strauss jr. – Künsterleben
Luca Fialdini
luca.fialdini@uninfonews.it
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