“In Europa ci sono già i presupposti per l’esplosione di un conflitto sociale. Questo è il seme del malcontento, dell’egoismo e della disperazione che la classe politica e la classe dirigente hanno sparso. Questo è terreno fertile per la xenofobia, la violenza, il terrorismo interno, il successo del populismo e dell’estremismo politico.” Questi i temi affrontati da Uropia, il protocollo Maynards di Pietro Bargagli Stoffi, edito da Bibliotheka Edizioni. Il thriller politico indaga il rischio reale di una potenziale deriva autoritaria all’interno dell’Unione Europea.
Ispirato al lavoro del Professor Alberto Bagnai, opinionista del Fatto Quotidiano, il testo affronta e sviluppa temi sociali scottanti e di estrema attualità: che ruolo possono giocare immigrazione, terrorismo e populismo, Big Data e cyber sorveglianza, élite e lobbysmo nell’affermarsi di politiche liberticide? In che misura i deficit di democrazia e trasparenza delle istituzioni europee e le asimmetrie economiche fra Stati membri contribuiscono a diffondere sentimenti eurocritici ed euroscettici? Domande le cui risposte il protagonista, un traduttore italiano trapiantato a Monaco di Baviera, sperimenterà, suo malgrado, sulla propria pelle.