Per la rassegna “Scenari di quartiere – Teatri al calasole”
Giovedì 22 settembre, ore 19.15 – P.za XI Maggio
Michele Crestacci in “MODIGLIANI”
un graffiante, poetico, ironico, satirico omaggio ad Amedeo Modigliani
(Ingresso libero)
LIVORNO – Un graffiante, poetico, ironico, satirico omaggio ad Amedeo Modigliani: a proporlo, giovedì 22 settembre, alle ore 19.15 in p.za XI Maggio (dietro Porta San Marco) è il comico, cabarettista, attore cinematografico e teatrale Michele Crestacci con il suo “Modigliani”, il testo realizzato con Alessandro Brucioni, che ne firma anche la regia, vincitore del Premio “Nino De Reliquis” per il Teatro, la Danza e le Arti Performative 2008.
Lo spettacolo ad ingresso libero, presentato da mo-wan teatro con il sostengo di Armunia Festival Costa degli Etruschi, si inserisce nella rassegna di narrazione popolare “Scenari di quartiere – Teatri al calasole” della Fondazione Teatro Goldoni, grazie alla collaborazione del Comune di Livorno ed in seguito all’iniziativa intrapresa dai cittadini impegnati nella riqualificazione della storica zona di San Marco.
“In realtà cos’è che sappiamo di Modigliani? – si domanda Crestacci – Era un maudit, un genio della sregolatezza che si è bruciato nella Parigi viziosa di Montmartre e Montparnasse? Un uomo introverso, in forzato esilio, sempre scontento di se stesso e della sua arte? Un uomo della Provincia che ebbe la forza e il coraggio di essere fedele ai suoi più profondi e intensi bisogni e che conobbe e visse con i più importanti artisti del novecento? Lo spettacolo racconta, così, con uno stile comico, la storia e le passioni di Modigliani e ricostruisce un intenso e onirico ritratto dell’uomo, del pittore, del padre.
“Modigliani”, in una irriverente, stralunata e comica spola tra Livorno e Parigi, è uno sguardo amaro sulla Provincia che non riconobbe il suo genio. Una Provincia solare e bella, drammaticamente conservatrice, ostile al rinnovamento e irragionevolmente orgogliosa delle proprie debolezze. Una Provincia che attraverso la storia di Modigliani si racconta e racconta un uomo timido, la sua ironia, la sua generosità.
Modigliani fu il primo capitolo di una trilogia di monologhi sui personaggi celebri di Livorno affrontati da Crestacci e Brucioni: seguirono il poeta Giorgio Caproni e il calciatore Armando Picchi; sarà proprio la storia dell’indimenticabile Armando a concludere la rassegna “Scenari di quartiere” il prossimo giovedì 29 settembre, sempre alle ore 19.15 in piazza Saragat in Corea.
Al termine dello spettacolo (durata di circa un’ora), sarà possibile gustare a prezzo popolare un tipico stuzzichino livornese con vino preparato da “Barretto in movimento”.
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