Finalmente in questa terza stagione gli autori si sono focalizzati di nuovo sull’idea di base da cui era partita la serie: il piano di vendetta di Amanda/Emily.
In questo episodio la vediamo sconvolta a causa il fallimento del suo piano per far confessare a Conrad la verità su come ha incastrato suo padre. Conrad, non si sa come, esce miracolato dall’incidente d’auto con cui si era concluso l’episodio precedente, al contrario del buon Padre Paul che perde la vita. E questo fa star male Emily perchè capisce che, in parte, il destino del buon prete è colpa sua (nel terzo episodio aveva cercato di vendicarsi anche di lui, dato che in passato aveva collaborato coi i Grayson per incastrare David Clarke).
Nel frattempo la “regina” Victoria, a causa della bancarotta e grazie al suo primogenito ricomparso dopo anni per aprirle gli occhi, si da’ da fare e chiede -ottenendolo- un lavoro presso la galleria d’arte di una sua vecchia conoscenza, Sheila. Ma, a dirla tutta, il “tentativo di emancipazione” dal marito (Conrad), come lo chiama lei, sembra poco convincente perchè mi riesce difficile immaginarla senza di lui dopo tutto quello che hanno passato insieme e dopo tutte le bugie e i sotterfugi che si sono inventati per restare sempre impuniti.
Per quanto riguarda il suo primo figlio, Patrick, ricordiamo come solo nella passata stagione si è scoperta la sua esistenza grazie al viscido scrittore Leo Mason Tradwell. In questa nuova stagione il ragazzo ricompare, sempre fedele come un cagnolino a sua madre, supportandola in ogni cosa tanto che quasi pende dalle labbra di lei. Ma Patrick mi è sembrato abbattuto in un paio di occasioni in questo episodio, quando la madre a cui è così devoto ha nominato gli altri due figli (Charlotte e Daniel) dicendo che ha bisogno del loro supporto e che non è disposta ad abbandonarli per fuggire insieme a lui. Che il figliol prodigo l’abbandoni? Secondo me c’è da aspettarsi che la tradisca, dato che a quanto pare non ha seguito proprio alla lettera i dettami della madre e si è avvicinato molto a Nolan Ross (fino ad arrivare a baciarlo). Chissà come andrà a finire tra i due piccioncini.
Jack Porter, che dire di lui.. Da quando ha scoperto di aver sposato la donna sbagliata non è più lo stesso (da piccolo era innamorato di Amanda Clarke, che si è poi scambiata l’identità con una compagna di cella in riformatorio, Emily Thorne, la quale ha finito con lo sposare proprio il bel barista). Ha sviluppato desideri di vendetta contro i Grayson, vuole incastrare Conrad per la morte di sua moglie.. insomma, l’odio per quella famiglia sta accecando anche lui. In questo episodio decide di aiutare Emily ad incastrare il capo della famiglia Grayson per l’incidente d’auto che ha ucciso Padre Paul, e quasi ci riescono, se non fosse per il figlioletto di Conrad e Victoria, Daniel Grayson, nonché fidanzato di Emily. Ebbene sì, visino-perfetto Grayson corrompe la polizia, rilascia false dichiarazioni, fa rimuovere e distruggere la macchina del padre dalla scena dell’incidente, e tutto questo…. non per salvare papino (che ci rimane piuttosto male a dire la verità), ma per salvare la sua reputazione in vista del lancio della sua nuova rivista.
La nostra Emily non la prende bene, però, proprio per niente. Gli rifila pan per focaccia: rilascia un’intervista al posto suo per il suo giornale per metterlo in cattiva luce, rivelando che Danny ha quasi ucciso una ragazza qualche estate prima a causa di un incidente per guida in stato d’ebbrezza. I due litigano furiosamente quando Daniel lo viene a sapere ed Emily se ne va di casa dicendo che lo disprezza perchè è esattamente come i suoi genitori, subdolo e senza una coscienza. Poi lei cerca di chiedere scusa, ma lui continua a non voler tornare a stare da lei. “Ci sono problemi in paradiso”, come dice Victoria, ma sono certa che si risolveranno.
Ma dal passato è ritornato anche il vero amore di Emily, Aiden Mathis, conosciuto in Giappone presso la scuola di vendetta che entrambi hanno frequentato. L’intesa tra i due è palese, solo che, per portare a termine il loro piano di vendetta, non possono vivere il loro amore alla luce del sole. Il bel Mathis è sempre disposto ad aiutare Emily, ma non sembra molto felice di scoprire che lei ha rivelato anche a Jack Porter la sua vera identità e perde la testa, incolpando Jack per l’incidente di Conrad Grayson. Sara’ solo per gelosia?
Beh.. quel che è certo è che questa puntata promette bene per il resto della stagione, le trame da sviluppare sono tante e spero davvero che gli autori non divaghino troppo dal tema principale. Nel complesso l’intero inizio di questa terza serie è stato davvero avvincente a mio parere.
Voto all’episodio: 8,5