Introduzione
“Alle volte uno si sente incompleto ed è solo giovane” – Italo Calvino
Scrivo queste premesse per consentirmi il maggior spazio di espressione possibile.
Puzzle society è un progetto partecipativo, possibile solo con il tuo aiuto, di te che leggi.
È un progetto che si sviluppa sin dal momento presente, di cui puoi parlare con chi frequenti: al bar o in biblioteca, in Villa o al moletto. È un progetto che riguarda Livorno, la Livorno che siamo.
Caratteri
È situato, localizzato e circoscritto perché riguarda le possibilità di azione concrete sul territorio e con il territorio livornese, avvalendosi della cooperazione generazionale, associativa ed istituzionale.
È generalizzabile perché è costruito con un livello di astrazione semplice, che consente di estrapolare categorie o procedure utilizzabili altrove.
Puzzle Society ha l’intenzione di raffigurare la società, senza dimenticarne la complessità. A tal fine opero una mediazione (o riduzione) concettuale ed una semplificazione dell’azione, legando ciò che sta intorno a noi, a ciò che potrebbe esserci.
È tridimensionale perché è immersivo.
Il Puzzle è già di per sé una raffigurazione, infatti, utilizzo metafore e allegorie interconnesse nel tempo o lungo lo stesso articolo, per spiegare i concetti ai quali mi riferisco.
Mi spiego meglio. Le mie teorie sono date dalla relazione tra piani e ambiti di competenze diverse, che generano una narrazione ricca di immagini e ragionamenti “che ti fanno vedere ciò che dico”.
Uso concetti, definizioni e figure della matematica, della chimica e dell’astronomia per meglio guardare ciò che affermo. Un po’ come le scienze naturali che raccontano i mari, i fiumi, le coste, le foreste e le biodiversità, io racconto le circostanze a noi circostanti.
A voi che di queste cose ve ne intendete, liberate la vostra fantasia. Se avete spunti o suggerimenti, parlate, vi ascolto.
Puzzle Society è progressiva perché la sua evoluzione è accompagnata dalle sue pubblicazioni.
È superficiale perché inizialmente l’uso delle fonti è limitato agli aspetti più rilevanti.
Con il progredire degli articoli, il Puzzle verrà ampliato con documenti integrativi nella forma di “mediazione di complessità”.
Tasselli di Azione Generazionale
La società livornese, come quella globale, è una società complessa, sia perché esiste in relazione ad altre persone, luoghi e capitali, sia per la sua struttura sociale, che si sviluppa su più piani, aree e settori.
È come un insieme di sfere interconnesse tra loro, che di per sé rappresentano le sue varie parti. Quella alla quale guardiamo è la “sfera societaria”.
Puzzle Society, ammettendo un’analisi di tipo macro, meso e micro, parla di Società, mediante: le Generazioni, le Scuole, le Associazioni e le mafie.
Questi elementi sono chiamati “Tasselli di Azione Generazionale”, di seguito “Tag”, o temi di convergenza. I Tag una volta attivati generano le “direttrici d’analisi e d’azione”, che procedono in parallelo tra loro.
Sostanzialmente procediamo su una linea del tempo (come in storia) che avanza toccando vari punti o temi in successione, presentandoli in termini generali e man mano più approfonditi.
I Tasselli di Azione Generazionale sono accompagnati dagli “Elementi Prospettici di Generazione”, di seguito “EPG”. Gli EPG sono relativi a sette ambiti di riflessione/azione: individuale, interazionale, pedagogica o di metodo, culturale, associativa, digitale e di cittadinanza.
Questi 7 ambiti vengono presentati in modo graduale, in relazione allo stato di avanzamento dei Tag.
L’Azione Generazionale
Il Puzzle è strutturato per consentire a noi congenerazionali di contribuire in base alle nostre competenze, passioni e potenzialità. Tocco temi su cui ognuno può esprimere opinione o arricchire con propria espressione.
I frammenti che vengono suggeriti riguardano lo sviluppo di siti web, applicazioni digitali, canzoni, cori, poesie, documenti, metodi, schemi o modelli, cortei, festival, manifestazioni, video, monologhi e chi più ne ha, più ne metta.
P.S. Alle pubblicazioni non saranno date cadenze definite. È probabile che in alcune fasi la pubblicazione sia più consistente ed in altre più rarefatta.
Marco Pacini