Si è svolta oggi alle 15.30 la prima seduta della X Legislatura del Consiglio Regionale della Toscana,;ad aprire i lavori è stato il consigliere che ha ottenuto più voti alle scorse elezioni, detto consigliere per anzianità, Roberto Salvini della Lega Nord coadiuvato però dai due consiglieri più giovani eletti, Ilaria Giovannetti e Alessandra Nardini del Partito Democratico.
Un Consiglio che aveva all’ Ordine del Giorno l’elezione degli organi formali che controlleranno e faranno seguire l’ordine all’intero consiglio: Presidente, due vicepresidenti e due consiglieri segretari.
Eugenio Giani, già consigliere nella scorsa Legislatura ed ex presidente del Consiglio Comunale di Firenze, è stato eletto come presidente del Consiglio Regionale. Subentra ad Alberto Monaci, che ha prontamente ringraziato e salutato nel suo discorso di apertura. A Giani sono andate trentadue preferenze, a Paolo Sarti(Sì Toscana) due mentre a Giacomo Giannarelli(Movimento 5 Stelle) cinque. Una sola scheda bianca.
In neopresidente ha espresso “soddisfazione ed orgoglio” per l’investitura ricevuta ed ha voluto sottolineare quanto sarà importante per lui soddisfare un “concetto di garanzia assai alto in un regime di cui siamo orgogliosi: la democrazia. La dialettica deve venir fuori con specchiate trasparenze, ma ci sono momenti in cui l’Aula deve presentarsi compatta”.
Ad affiancare Eugenio Giani saranno Lucia De Robertis(Partito Democratico) e Marco Stella(Forza Italia). La De Robertis ha ottenuto ventiquattro voti mentre stella solo nove. Non eletti Giacomo Giannarelli, cinque voti, e Paolo Sarti, due. Insieme ad Eugenio Giani, Lucia De Robertis e Marco Stella sono stati eletti anche i segretari dell’Ufficio di Presidenza: Antonio Mazzeo(Partito Democratico) e Giovanni Donzelli(Fratelli d’Italia).
A Claudio Borghi, candidato della Lega Nord in regione, va il ruolo di Portavoce dell’Opposizione, ruolo occupato da Stefania Fuscagni nella scorsa Legislatura. Questi ha già dichiarato che quella che faranno sarà una opposizione dura se non durissima ad Enrico Rossi ed al suo Partito Democratico.
Una Legislatura partita col botto, accuse e controaccuse tra forze politiche anche per la scelta del Presidente. Giacomo Giannarelli attacca le altre forze coadiuvato anche dalla voce di Si Toscana a Sinistra accusando di aver deciso tutti i ruoli a tavolino. Primi battibecchi che fanno garantire uno “spettacolo” politico per i prossimi cinque anni.
Infine con la Presentazione al Consiglio della nuova Giunta sono scattate le surroghe quindi hanno ottenuto lo scranno: Titta Meucci, Massimo Baldi e Valentina Vadi, tutti del Partito Democratico
Tutta la redazione di Uni Info News esprime a tutti i consiglieri regionali; al Presidente del Consiglio; ai Vicepresidenti; ai Questori; alla Giunta e ad Enrico Rossi un augurio di buon lavoro nel rispetto della Democrazia e soprattutto mirato al benessere della Toscana e dei toscani.
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