Obiettivo Livorno – Scatta la Città: Beatrice Nunziata
LIVORNO – Nell’ambito del contest Obiettivo Livorno – Scatta la città: Scorci di Vita Livornese, l’Associazione Uni Info News si è prefissata tra gli “obiettivi” quello di far conoscere da un punto di vista artistico tutti i partecipanti, così che coloro che ci seguano possano dare uno sguardo all’artista che è dentro ognuno di loro.
Quest’oggi intervistiamo Beatrice Nunziata, che ringraziamo calorosamente per le risposte e a cui auguriamo un forte in bocca al lupo!
Quando fai una foto cosa provi?
un mix di sensazioni.
Dalla libertà in quel momento di riuscire a catturare quell’attimo,gesto,sorriso,
Fotografare per me è un’attività solitaria di relax che serve anche a estraniarmi perché no da tutto e mettere focus su cosa voglio vedere io.
Preferisci come soggetti le persone o i paesaggi? Perché?
ho da sempre avuto predilezione per i paesaggi o comunque tutto quello che mi circonda a livello di luogo dalle sterminate panoramiche delle colline toscane,da scorci cittadini o di piccoli paesi ai piccoli dettagli di monumenti e palazzi..credo per un senso di apertura verso ciò che ci circonda e che magari non riusciamo a captare con uno sguardo veloce. altrettanto interessante però trovo fotografare i dettagli di un volto,le espressioni o i gesti quotidiani spontanei di persone che attirano la mia attenzione e che riescono a trasmettermi qualcosa.
Propendi più per una macchina analogica o digitale?Quali pensi siano i vantaggi e gli svantaggi?
la mia prima macchina fotografica è stata una polaroid all’età di 10anni,fu subito amore a prima vista ..sicuramente ora sono più vicina e portata ad usare macchina digitale per un fattore di praticità e velocità nel poter vedere lo scatto fatto anche se ho qualche macchina analogica che uso ogni tanto per puro amarcord verso la pellicola che però ahimè a livello di costi è un po più impegnativa.
Pensi che Livorno sia una città culturalmente attiva? E con una certa attenzione per l’ambito fotografico?
penso che Livorno abbia molto potenziale ma che sia un po finito nel dimenticatoio perché purtroppo al giorno d’oggi non è facile proporre attività,eventi culturali accessibili a tutti anche forse un po per pigrizia intellettuale. A livello fotografico sono poche le attività o eventi a riguardo o comunque alle volte anche poco pubblicizzate purtroppo.
Cosa ne pensi dell’uso che si fa quotidianamente dei social per pubblicizzare o pubblicare le fotografie? Che ne pensi di Instagram?
credo che i social siano un potentissimo mezzo a nostra disposizione ma che alle volte svaluti totalmente il senso della fotografia..siamo portati ormai al click facile per tutto non riuscendo poi più a trasmettere realmente qualcosa allo “spettatore” e neanche a noi stessi…ci ritroviamo il più delle volte con cartelle piene di foto tutte uguali e senza un senso solo perché ormai il gesto dello scattare è diventato di uso comune e “compulsivo” a causa anche dei social tra i quali instagram..io sono iscritta al social e cerco secondo la mia logica di usarlo con un minimo di intelligenza creativa e visiva in modo da trasmettere qualcosa nel vedere le mie foto a chi capita nel profilo.
Per te scattare le foto è più una questione “tecnica” o di impulso?
a parer mio tecnica e impulso vanno di pari passo più o meno perché alle volte la tecnica ti aiuta a esprimere molto meglio il concetto che vuoi inquadrare e ottenere ma è anche vero che senza impulso e creatività tutti sarebbero fotografi quindi semplicemente si compensano come in tutte le discipline creative.
Livorno offre sia paesaggi suggestivi che scenari tipici di una città come tante altre, alcuni anche con sfumature ricche di decadenza. Sei più attratto dai primi o dai secondi?
livorno ha molto proposte di paesaggi suggestivi basta spingersi verso il mare e ogni giorno possiamo assistere a spettacoli pazzeschi soprattutto al tramonto..però ci sono tanti luoghi abbandonati a se stessi che offrono delle interessanti visioni sulla bellezza che erano un tempo (terme del corallo,chiesa degli olandesi ecc)e quel senso di “decadimento” attira e affascina allo stesso momento.
Qualora tu dovessi arrivare tra i dieci selezionati per la votazione finale del Contest, cosa rappresenterebbe per te il laboratorio fotografico indetto dal comune?
oltre a una grande soddisfazione personale sarebbe un’ottima occasione per ampliare conoscenze a riguardo di questa grande passione della fotografia. un’incentivo a migliorare grazie a questa enorme possibilità
Cosa ti ha spinto a prendere parte al nostro Contest Fotografico?
la voglia di mettersi in gioco e provare a far capire la livornesità attraverso il mio punto di “scatto”.siamo popolo di pirati e amanti della vita vista mare ,come piace a me definirla e credo che la semplicità di quello che siamo la esprima perfettamente senza troppi fronzoli.
Matteo Taccola & Claudio Fedele