Benyamin Netanyahu,1. Il primo ministro israeliano ,intervenuto mercoledi scorso durante Il Congresso Mondiale Sionista, se ne esce con: “All’ epoca Hitler voleva espellere gli ebrei, non sterminarli”. Una dichiarazione che poi ha smentito, ma la frittata ormai era fatta. Netanyahu è stato accusato di essere un revisionista, in primis da Abu Mazen, che lo accusa di additare colpe ai palestinesi, e si è portato la contestazione dietro per tutta la settimana. Non c’è da aspettarsi che questa dichiarazione risuoni ancora per molto. Prima di parlare, pensa.
Gianluca Buonanno,2. L’eurodeputato e sindaco di Borgosesia, intervistato da SkyTg24 venerdi mattina in merito alla discussione sulla difesa personale, visti i recenti fatti, sventola davanti alle telecamere una pistola.Si giustifica dicendo che era scaricata; questo però non cambia il gesto. Non è nuovo ad uscite plateali, ma qui esagera. Non cambia mai.
Alberto Biancheri,3. Il Sindaco di Sanremo cade dalle nuvole quando la Guardia di Finanza arresta trentacinque dipendenti del suo comune. Nella città dei fiori, infatti, un terzo esatto dei dipendenti comunali andava a lavorare quando meglio credeva. Ma come è possibile che il sindaco non sapesse nulla? Lui commenta così: “ Il sindaco entra nel suo ufficio e non è suo compito controllare”. Una dichiarazione forte, dove il primo cittadino sembra volersene lavare le mani. Le indagini sono ancora in corso, intanto ne è già sortito uno scandalo. La buona amministrazione?
Fabrizio Cicchitto, 4. Il deputato del Nuovo Centro Destra ed ex “fedelissimo” del Cavaliere, si proietta verso Matteo Renzi; da socialista a renziano duro e puro. Infatti prima propone di sciogliere NCD per poi andare con il premier, poi ci ripensa e dice di valorizzare il partito di Alfano rendendolo punto di ricostruzione del Centro. E’ l’Ibrahimovic del calcio… cambia maglia a seconda dell’opportunità. “ Ho sempre sognato di essere di questo partito”
John Kerry,5. “Che merdaviglia la pizza più lunga del mondo”. Il segretario di Stato americano,John Kerry scivola sulla pronuncia della parola italiana “meraviglia”, intervenendo a Expo davanti alla pizza fresca vincitrice del Guinness, con un notevole effetto comico. A noi lo shish; a voi questo.
Filippo Nogarin,6 Il Sindaco di Livorno, accoglie e sponsorizza l’idea dal fumettista del Vernacoliere Daniele Caluri che propone di trasformare il Mausoleo di Costanzo Ciano nel deposito di Zio Paperone. Storicamente questo doveva essere un luogo dove si esaltava le virtù del gerarca, infatti doveva sorreggere un gigafaro raffigurante un fascio littorio e contenere un kaiju del gerarca stesso. Adesso invece è un rudere destinato alle coppiette e ai rifiuti. Bene la riqualificazione, ma così forse è un po’ troppo. Non si è mai troppo bambini per la Disney.
Gaetano Quagliariello,7. Dopo mesi si accorge che il NuovoCentroDestra è sempre più vicina a Matteo Renzi; questi infatti si dimette da coordinatore. Una presa di coraggio forte che segnerà il prossimo futuro, anche della maggioranza stessa. Qualcuno che se ne intende di politica ancora c’è. Professore.
Maria Stella Gelmini,8. L’ex ministra dell’istruzione prende le distanze da Mario Mantovani e dal suo arresto. Il garantismo che ha contraddistinto l’agire di Forza Italia non lo vuole più; l’attuale deputata lombarda vuole trasparenza per il suo partito. Ma la sua posizione non sembra piacere agli azzurri, tanto che sono arrivate dimissioni da dirigenti locali; e dichiarazioni dure di esponenti di spicco. Mary Star prova la strada del rinnovamento; ma non sembra piacere. Ce la farà? In solitaria, ruggisce.
Openspace,9. E’ il programma condotto da Nadia Toffa la maggiore novità del palinsesto televisivo. Una trasmissione molto “open”, come suggerito dal nome, dove gli ospiti, politici o figure attinenti all’argomento discusso, si interfacciano con il pubblico in studio e con delle domande poste in precedenza sul sito internet del programma. Il bello di questo talk show, è che è diverso da tutti gli altri presenti sul piccolo schermo. Infatti, non si ha mai la percezione che finisca tutto in “caciara”, come avviene nella maggior parte di queste trasmissioni. La presentatrice è ben coadiuvata da un gruppo di validi inviati; Savio Spinelli, Alessandro Politi, Denise D’Angelilli, Nicolò Devitiis,, Max Andretta, Ismaele La Vardera; che realizzano degli ottimi servizi. Gli ospiti son ben selezionati; non si ha mai l’impressione che il “vento”, inteso come parte politica, spiri da una parte sola. E’ un nove solo perché le puntate sono registrate. Il nuovo che avanza.
Dino Giarrusso,10. La giovane iena, nella puntata di Lunedi scorso, sbarca a Firenze per capire se davvero le spese fatte dai sindaci, prima Matteo Renzi e poi Dario Nardella, sono alla portata di tutti come sono state quelle di Ignazio Marino a Roma. Coadiuvato da Tommaso Grassi, consigliere comunale di Sel, prova ad ottenere gli atti e i documenti relativi, ma non ci riesce. Dalla responsabile, la dottoressa Santoro, viene “supercazzolato” al telefono. Finalmente, dopo anni di denunce e dichiarazioni delle opposizioni; anche a livello nazionale si cerca di far chiarezza. Il servizio si conclude con la iena che, dopo aver rincorso Nardella senza aver avuto risposte, esclama: “Trasparenza un fava” in puro stile fiorentino. E il brutto è che ha ragione. Come si dice in riva d’Arno, sgamati. Questa volta da tutti però.