Sabato 12 marzo, ore 20.30 e domenica 13 ore 16.30 L’ “AIDA” di Zeffirelli – chiude con un sold out la stagione lirica
Livorno. Biglietti in rapido esaurimento e sold out ormai prossimo per Aida di Giuseppe
Il grande regista fiorentino creò per il piccolo palcoscenico emiliano, così intimamente legato alle vicende umane e creative di Verdi, una versione spazialmente ridotta e discreta, decisamente intimistica dell’opera che se visivamente si mosse nel solco della tradizione scenografica classica a lui tanto cara, dall’altro esaltò la liricità intensa e la straordinaria modernità del dramma della giovane schiava Aida: Aida è «opera segreta – spiegò lo stesso Zeffirelli nell’intervista pubblicata nel bel libro di Leonetta Bentivoglio “Il mio Verdi” – da svelare al di là delle convenzioni esecutive. Storia di sentimenti, palpiti, frizioni, opposizioni, sofferenze, nostalgie e dolcezze. Ha un colore soave, altro che faraonico, da riscoprire in tutta la sua poesia». Ed intrisa di colori soavi, di struggimento, fu la sua creazione bussetana, «strappata – disse ancora Zeffirelli – a quella che ho sentito sempre come una condanna di quest’opera: la sua monumentalità, nociva e disturbante per la bellezza della musica. Ci sono momenti musicalmente preziosi che in molte esecuzioni vengono schiacciati come moscerini. Per questo decisi di fare un’Aida
Un’opera intrisa di arie e pagine celeberrime, con momenti di altissima commozione e tragicità, che saranno evidenziati musicalmente dall’attenta lettura del M° Marco Boemi (prestigiosa bacchetta che nella sua carriera ultraventennale ha lavorato con i massimi cantanti, dirigendo nei più importanti teatri e festival in Europa e nel mondo), sul podio dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta; Coro Lirico Amadeus diretto da Giorgio Mazzucato; coreografie riprese da Claudio Ronda.
Doppio cast per le due rappresentazioni, con artisti di livello nei ruoli principali come, il soprano
La rappresentazione di domenica vedrà impegnati il soprano livornese Valentina Boi (Aida) che il pubblico ha già applaudito in precedenti produzioni e nel Cantiere Lirico, il tenore Roberto Iuliano (Radamès) e Sanja Anastasia (Amneris) che hanno rivestito con successo i ruoli nei teatri coproduttori ed il baritono Ivan Marino (Amonasro) già applaudito nel corso di questa stagione nelle altre due opere verdiane (Traviata e Simon Boccanegra); in entrambe le recite completano il cast Paolo Pecchioli (Il Re d’Egitto), Sofia Janelidze (una Sacerdotessa), Emanuele Bono e Michele Cerullo (in alternanza nel ruolo del Messaggero).
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