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Firenze dà il benvenuto alle sue matricole: ‘Firenze cum laude’

Martedì 22 Ottobre, a Palazzo Vecchio, si è tenuta la tanto attesa manifestazione per le nuove matricole fiorentine: ‘Firenze cum laude’.
Firenze cum laude è stato un evento organizzato dall’ateneo fiorentino per dare il benvenuto – della serie “ormai sei sopra la nostra barca” – a chiunque si fosse iscritto al primo anno  in una Università fiorentina.  ‘Ad hoc’, nella mattinata del 22 Ottobre, dalle 10.00 alle 14.00, sono state sospese tutte le lezioni ed, inoltre, per dare maggior rilevo all’iniziativa, doveva partecipare anche il Sindaco di Firenze: Matteo Renzi.  Ecco, doveva … Matteo Renzi, nonostante fosse stata pubblicizzata la sua presenza,  nei volantini ed all’università (vedi foto ), non si è presentato ed al suo posto ha mandato uno dei suoi Assessori.
Comunque, a parte questo, la mattinata è ‘filata liscia’. All’ingresso, in pieno spirito USA, si trovavano signorine che ti regalavano una ‘t-shirt’ dell’università di Firenze con tanto di spillina, e girando, per i vari banchi allestiti, si poteva prendere anche qualche schiacciatina o qualche gentile omaggio, come penne o borse. Oltre a questo,  era poi possibile chiedere delle informazioni, perché per ogni Facoltà era stato allestito un banchetto e se poi uno aveva prenotato via mail,  poteva anche salire mel Salone dei Cinquecento.
Nel Salone dei Cinquecento è intervenuta  l’assessore, che ha parlato di cosa stesse facendo il Comune di Firenze per l’istruzione. Poi sono intervenuti  il Rettore ed un ex docente dell’Ateneo fiorentino, per stimolare ed incoraggiare i nuovi studenti a  studiare cercando di conseguire il massimo dei voti. Sempre in relazione a  questo argomento, sono intervenuti due ragazzi che hanno consegnato delle lauree honoris causa a delle persone che sono scomparse, ma che hanno dato grande prestigio all’Ateneo di Firenze (come Montanelli, Pertini o Margherita Hack).

Penso così che questa manifestazione abbia stimolato, alla fine, ognuno di Noi a fare bene, quindi , che dire, se non…’Welcome to Florence!’

Paolo Gambacciani
@paologamba10

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