“Effetto Venezia” scalda un po’ i cuori dei livornesi, in fondo la nostra città organizza ben pochi eventi e vedere per diversi giorni uno dei nostri migliori quartieri valorizzato, pieno di gente e di piccoli spettacoli riempie di orgoglio i cittadini.
Di solito l’organizzazione ha sempre cercato di unire e non dividere i livornesi, quest’anno tuttavia la Kermesse è stata condizionata da una contrapposizione molto marcata all’interno della cittadinanza fra i sostenitori degli “ Amici di Maria “ e quelli de “I Nemici di Maria”.
L’amministrazione infatti ha voluto invitare i finalisti del programma televisivo Amici di Maria de Filippi “snobbando” i tanti artisti livornesi presenti nella nostra città e causando la creazione del contro-evento “I Nemici di Maria”, organizzato dalla etichetta indipendente di Livorno “Inconsapevole Records” e preceduto da un intenso marketing virale su Facebook in grado di mobilitare le adesioni di tantissime persone, più di mille.
Preso così dalla curiosità, prima di recarmi ad Effetto Venezia, sono andato a vedermi un po’ “I Nemici di Maria” e devo dire che tanta è stata la mia sorpresa a constatare come fossero presenti alle 9:30 solo duecento persone. Certo, l’importante è la qualità e non la quantità ma vedere una così elevata scollatura fra mondo virtuale e mondo reale mi ha lasciato un po’ allibito.
A dovere di cronaca resta da dire che successivamente, come riportato da altri collaboratori di Uni Info News, la zona si è poi riempita fino a quasi cinquecento persone, non male ma sicuramente sotto le aspettative.
Verso le 10 sono così arrivato sotto il palco degli “Amici di Maria” in Piazza del Luogo Pio, riempita dalla massiccia presenza degli spettatori, almeno il triplo di quelli della Terrazza; moltissime famiglie e moltissime ragazzi, un pubblico in effetti molto vario e soprattutto molto contento del concerto.
Poco dopo è partito lo spettacolo, Verdiana, Nicolò e Greta hanno animato notevolmente i livornesi ma la vera ressa si è formata con l’entrata in scena di Moreno, giovane rapper e vincitore di Amici, ultimo ad esibirsi e a chiudere il piccolo concerto verso le 11:30 fra gli applausi dei presenti.
Beh, che dire a conclusione degli eventi?
Per prima cosa, occorre sottolineare come ci siano due grosse “scollature” emerse chiaramente in questa vicenda, una fra mondo virtuale e mondo reale già accennata precedentemente, l’altra fra un gruppo di livornesi inclini a contestare le scelte del Comune più “vivo” e “attivo” e una maggioranza di persone “silenziose” le quali o per scelta o per inerzia si schierano con questo come ben dimostra la massa presente ieri al concerto degli “Amici di Maria”.
Certo, se la sfida “Commerciale” è stata nettamente vinta dal Comune quella politica risulta essere quanto meno poco “Limpida” e dal dubbio risultato: una Kermesse come quella di Effetto Venezia, fatta da cittadini per altri cittadini, deve testimoniare Livorno e aver snobbato totalmente gli artisti locali, non concedendo loro alcuno spazio per suonare in questi giorni, a favore di quelli nazionali non rende molto omaggio allo spirito di questa tradizione.
Se a ciò aggiungiamo il quadro economico del Comune, fino a giugno disperato e incapace di organizzare Effetto Venezia ed oggi in grado non solo di pianificarlo come tutte le altre edizioni ma anche di invitare artisti famosi non certo disposti ad esibirsi gratis, il sospetto di una gestione poco chiara emerge in tutta la sua grandezza.
Potremmo quindi interrogarci sulle responsabilità politiche, sulla competenza degli organizzatori ma si sa…Siamo a Livorno e nulla cambierà.
Ho saputo solo oggi della vostra iniziativa, siete bravissimi. Sono orgogliosa di voi. Abbracci a tutti