Ancora un tutto esaurito certo questa settimana al Teatro Verdi di Pisa: sono rimasti infatti pochissimi posti disponibili questo fine settimana (stasera alle ore 21:00 e domani alle ore 17:00) per il sesto, attesissimo appuntamento della Stagione Teatrale 2015/2016: Quello che non ho, imperdibile spettacolo di un teatro-canzone reinventato nella sua forma e interpretato da Neri Marcorè, uno dei più versatili attori italiani, noto per il suo talento, la cifra poetica, l’ironia intelligente e stralunata, che negli ultimi anni ha esplorato il teatro musicale, da Gaber ai Beatles e costruendo spettacoli che guardano sia al teatro civile che alla bizzarra giocosità del surreale.
Prodotto dal Teatro dell’Archivolto e firmato da Giorgio Gallione (drammaturgia e regia), Quello che non ho è un omaggio profondo e sincero a Pier Paolo Pasolini e a Fabrizio De Andrè, un affresco teatrale e musicale, emozionante e coinvolgente, che cerca di interrogarsi sulla nostra epoca, in equilibrio instabile tra ansia del presente e speranza nel futuro.
“L’ispirazione di Quello che non ho nasce – spiega Giorgio Gallione – dalla Rabbia di Pier Paolo Pasolini, quel documentario– poema filmico del 1963 che intrecciava analisi politica a vibrante invettiva, raccontando un’epoca di grandi utopie, di boom economico ma pure l’inizio di «una nuova orrenda preistoria», figlia del consumismo più sregolato e della distruzione dell’etica e del paesaggio”. Ad intrecciare un tessuto narrativo fatto di storie emblematiche, vere e proprie parabole del presente che raccontano, anche in forma satirica, nuove utopie, inciampi grotteschi e civile indignazione, sono le canzoni di Fabrizio De Andrè, vere e proprie poesie in musica che passano dalle ribellioni, le beffe, le ballate e i sarcasmi giovanili, alla provocazione politica e alla visionarietà dolente delle “anime salve” e dei perdenti contemporanei. Non si tratta di uno spettacolo su Pasolini o su De Andrè, ma di un viaggio nel nostro presente. Un viaggio che, partendo dall’ispirazione a questi due giganti del passato, prova a costruire una visione personale dell’oggi.
Con Neri Marcorè, alle voci e chitarre Giua, Pietro Guarracino e Vieri Sturlini; arrangiamenti musicali di Paolo Silvestri, scene e costumi di Guido Fiorato, luci di Aldo Mantovani, collaborazione alla drammaturgia di Giulio Costa.
In occasione delle due recite di Quello che non ho, anche nel Foyer del Verdi, come già negli altri teatri della tournèe, ci sarà la presenza dell’ ONG Emergency con un proprio tavolo informativo.
Per maggiori informazioni tel 050 941 111 o www.teatrodipisa.pi.it
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