27 Novembre 2024

Quest’estate, dal 29/08 al 01/09, presso Rio Marina (LI), si terrà la prima edizione della Summer School “StranieRio”, occasione unica e meravigliosa di formazione e di scambio riguardo il tema dello straniero, dell’altro,  un tema che verrà affrontato da diversi punti di vista, con incontri, seminari e laboratori multimediali, volti alla produzione creativa e collettiva di un video-racconto conclusivo. La multidisciplinarietà che permea l’iniziativa è assicurata dalla presenza di docenti provenienti dall’ambito filosofico, antropologico, culturale e storico dell’Università degli Studi di Pisa. Per saperne di più, ho posto alcune domande alla direttrice scientifica, la Dott.ssa Giovanna Lo Giacco.

Dott.ssa, oggi più che mai il tema del diverso sembra essere attuale e polarizzante, permea il dibattito politico e si intreccia, per noi, a questioni etico-identitarie. Potrebbe approfondire come verrà trattato questo tema e con quale accezione verrà affrontato nella vostra SummerSchool? 


Si, il tema della SummerSchool riguarda proprio questa urgenza,con la volontà metodologica di creare inneschi di pensiero e riflessione controcorrente rispetto alla retorica mediatica banalizzante xenofoba. La mattina ci saranno le lezioni tenute dai docenti a dibattito partecipato, il pomeriggio il laboratorio di video- making in cui gli studenti elaboreranno gli spunti del mattino in forma multimediale, dando vita ad un cortometraggio che verrà  restituito l’ultimo giorno in forma pubblica a chiusura dell’evento. Avrà luogo in un contesto magico e contenuto come l’Ostello “L’Elba del vicino” che ci ospita a Rio Marina. Si alterneranno momenti accademici a laboratori ludici come la passeggiata notturna per osservare le costellazioni o quello di scrittura creativa su stimoli sonori multietnici. L’affermazione provocatoria che anima la SummerSchool è che siamo tutti un pò stranieri, sulla soglia, di frontiera.

Dott.ssa Lo Giacco, lei è la mente dietro a questa magnifica iniziativa. Come nasce l’idea di StranieRio, quali obiettivi si prefigge per la sua prima edizione e qual è la sua idea riguardo questo vasto tema, che abbraccia il mondo e noi stessi?

StranieRio nasce come atto di protesta e di resistenza. Chi è l’Altro? Lo straniero nella sua estraneità è un racconto oscuro, enigmatico, ambivalente. Vorremmo decifrarlo secondo le nostre categorie familiari, perdendo così la possibilità di un incontro polimorfico, costantemente dialettico. Vorremmo ridurre delle distanze che non fanno altro che accentuarsi. Che relazione si instaura tra identità e alterità? In che modo si riconcilia un’apparente negazione? Cosa ci dice l’altro di noi, mentre ci decristallinizza? Come ci feconda sostituendo la logica dell’aut-aut con quella dell’et-et? Chi è l’estraneo dentro di noi e quanto siamo disposti a farci visitare?

Alla sua prima edizione la SummerSchool getterà sul banco tutti questi interrogativi per sperimentare soluzioni creative, che non possono prescindere dal confrontarsi.

La SummerSchool è aperta, si legge nel documento di presentazione, a “studenti, dottorandi, tesisti e ricercatori e le iscrizioni sono aperte fino all’esaurimento dei 25 posti disponibili”. Quali sono i tratti che dovrebbe possedere uno studente interessato a partecipare al progetto?

La Summerschool è multidisciplinare e le materie trattate spaziano dall’antropologia culturale, alla storia, alla filosofia e alla produzione video. Sebbene ci siano limiti di posti disponibili per garantire la didattica partecipata, non abbiamo previsto di proposito un rigido iter selettivo. Curiosità, fantasia, dialettica, apertura mentale al cambiamento e al confronto, rispetto delle idee degli altri e creatività, e ci piace pensare che chi ci trova, abbia tutta questa bellezza da condividere. Una SummerSchool che è un momento di crescita personale e un’occasione per intessere importanti relazioni. Oltre ad essere tutti sulla soglia, siamo anche tutti nodi di una rete.


La multidisciplinarietà è garantita da docenti provenienti da diversi ambiti di insegnamento. Quali Professori/Professoresse accompagneranno il percorso di formazione?

Si, per garantire l’eccellenza della SummerSchool abbiamo grandissimi docenti. La cosa che mi ha emozionato è il loro entusiasmo nel prendere parte alla prima edizione. Michele Marmo (Pedagogista e Formatore), Luigi Giovanni Quarta (Antropologo culturale, Università di Pisa), Vinzia Fiorino (Storica, Università di Pisa), Massimilano Gionti (Videomaker [IN]UTILE). Io mi occuperò del laboratorio di pratiche filosofiche applicate alla scrittura creativa su stimoli sonori multietnici e terrò una lezione sul Comunicare mondi possibili.

Di seguito, ecco tutte le informazioni utili per modalità di iscrizione e programma della Summer School:

  • Iscrizioni

La Summer School si rivolge a studenti, dottorandi, tesisti, ricercatori. Le iscrizioni sono aperte fino ad esaurimento posti (25). Il numero dei posti è limitato, pertanto sarà fatta una selezione delle richieste d’iscrizione. Gli interessati sono pregati di inviare una mail a giovanna.logiacco@gmail.com inviando un breve CV e/o una breve presentazione o lettera motivazionale. La quota di partecipazione è di 280 euro e comprende le spese di vitto e alloggio più l’accesso alle lezioni e al laboratorio video. Sono escluse dalla suddetta cifra le spese di viaggio per raggiungere la struttura. La struttura, “L’elba del vicino” (https://elbadelvicino.com/la-casa/) è facilmente raggiungibile dal porticciolo di Rio Marina (5 minuti a piedi), collegato a Piombino da un traghetto veloce.

Ad ogni studente sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

  • Programma

Giovedi 29 Agosto 2019

17.00: Accoglienza e sistemazione nelle camere

20.30: Cena e serata libera o (laboratorio a cura di Michele Dimitri Marmo a tema)

Venerdì 30 Agosto 2019

9:00- 10:00: “Comunicare possibilità esistenziali. Noi, gli altri e l’altro in noi” Dott.ssa Lo Giacco Giovanna (Counselor Filosofico)

10:00- 11.30: “Resti tra noi. Etnografia di un manicomio criminale” Dott. Luigi Giovanni Quarta (Università di Pisa)

11.30- 11.45: Pausa caffè

11.45 – 13.15: Dibattito in giardino

13.15: Pranzo

15.00 – 19.00: Laboratorio video con [IN]UTILE

20.00- 21.00: Cena

21.30- 23.00 Passeggiata astronomica a cura di

Sabato 31 Agosto 2019

09.00- 10.00: Laboratorio di scrittura creativa con stimolazioni sonore folkloristico- popolari- esotiche a cura di Giovanna Lo Giacco (Counselor Filosofico)

10.00- 11.30: “Desideri di bianchezza” Professoressa Vinzia Fiorino (Università di Pisa)

11.30- 11.45: Pausa caffè

11.45 – 13.15: Dibattito in giardino

13:15: Pranzo

15.00 – 19.00: Laboratorio video con [IN]UTILE

20.00- 21.00: Cena e Serata libera

Domenica 1 Settembre 2019

11.00 – 13.30: Proiezione del cortometraggio – Consegna attestati – Scambio di idee

13.15: Pranzo

15.00: Saluti e Partenze

Show Full Content

About Author View Posts

Lamberto Frontera

Classe 1995, laureato in Relazioni Internazionali presso l'Università degli Studi di Firenze, appassionato di storia, politica ed economia, oltre che di informatica, cinema ed arte, scrive per Uni Info News dal 2015

Previous Goldoni: ecco la stagione teatrale per il prossimo anno! Un 2019/20 imperdibile e ricco di sconti!
Next Ridi, che ti passa!

Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Close

NEXT STORY

Close

Due occasioni imperdibili per vedere l’opera lirica “Il piccolo Marat” al Teatro Goldoni per l’edizione del centenario

10 Dicembre 2021
Close