Fondato il 12 Novembre 1867 il Teatro Verdi di Pisa compie 150 anni, per celebrare quasi due secoli di storia Domenica 24 si è tenuto il Concerto di Gala sotto la direzione del maestro Francesco Pasqualetti.
Ad apertura del concerto il sindaco Marco Filippeschi e il Presidente della Fondazione Teatro Verdi Giuseppe Toscano hanno tenuto un emozionante discorso in cui hanno ricordato l’importanza istituzionale del Verdi.
“Dico sempre che il Teatro è la Casa nobile della comunità cittadina – ha detto il Presidente – Casa nobile perché è il luogo della manifestazione e della trasmissione della nostra cultura, è il luogo della tradizione per definizione, il posto da cui in modo privilegiato si tramandano i saperi dell’arte, dell’immaginazione, della musica, del gesto e di tutto quello che serve per essere persone e cittadini consapevoli”
Sicuramente un grande onore quello dei presenti che hanno potuto festeggiare un compleanno così importante, di un’istituzione, come quella teatrale, che è sicuramente, ancora oggi, il cuore pulsante della cultura della città.
Il concerto ha visto la presenza di grandi nomi sia sul piano nazionale che internazionale, alcuni di questi come Patrizia Ciofi, Silvia Regazzo, Matteo Mazzaro, sono ritornati alle proprie origini, su un palco che li ha visti debuttare, mentre altri come Enea Scala e Claudio Sgura, si sono ritrovati qui per la prima volta.
Il concerto ha previsto una prima parte completamente dedicata all’opera di Verdi, con una selezione di arie da diverse opere che hanno calato il pubblico nell’atmosfera tragica e romantica della lirica. Si sono alternate opere più conosciute (La traviata, Don Carlo) a opere a meno rappresentate come I Masnadieri.
La seconda parte invece è stata interamente incentrata sul Guglielmo Tell di Gioacchino Rossini, la stessa opera che venne rappresentata ad apertura del teatro nel 1867. Un omaggio storico a un grande compositore che ci ha regalato composizioni indimenticabili come L’italiana in Algeri (presente nel programma di quest’anno del teatro), il Barbiere di Siviglia e la Gazza Ladra.
L’evento è stato trasmesso anche su maxi-schermo presso Piazza Cairoli (conosciuta come Piazza della Berlina), così che anche chi non ha potuto presenziare ufficialmente presso il Teatro Verdi ha potuto godere delle note dell’Orchestra Archè. Inoltre era presente il coro dell’Università di Pisa che ha accompagnato i cantanti durante alcune arie con la partecipazione del Coro Laboratorio Lirico San Nicola e del Coro Bruno Pizzi.
Una serata dedicata alla musica e alla tradizione, alla gioia e alla spensieratezza, che ha sottolineato ancora una volta l’importanza che deve avere la cultura all’interno della nostra società.
Un compleanno indimenticabile quello per il Verdi che ha aperto una stagione ancora una volta degna della sua storia.
Auguri Teatro Verdi e 150 di questi anni!
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