23 Novembre 2024

il-regista-lindsay-kemp-foto-uff-2016Era il 30 Settembre 1791 quando l’opera lirica “Il flauto magico”, titolo originale Die Zauberflöte di Wolfang Amadeus Mozart, veniva rappresentata per la prima volta al Wiednertheater di Vienna. Dopo più di due secoli di storia questa magica opera continua a stupire il pubblico, complice senza dubbio la rivisitazione realizzata dal poliedrico artista Lindsey Kemp. Il Teatro Goldoni di Livorno ha infatti voluto inaugurare la stagione teatrale 2016/2017, proprio con questo straordinario spettacolo, riscuotendo un grande successo di pubblico. “Il flauto magico” di Mozart, titolo unico del cartellone dei tre Teatri di Tradizione del circuito toscano: il Goldoni di Livorno, il Verdi di Pisa e il Giglio di Lucca è andato in scena venerdì sera e sarà replicato domenica 13 Novembre alle 16.30.

lindsay-kemp_prove-flauto_goldoni-1aIl celebre regista, costumista e scenografo Lindsay Kemp a fine spettacolo è salito sul palco per ricevere gli applausi e l’apprezzamento di tutti i presenti in sala . Kemp, grazie alla rinnovata collaborazione con il Teatro livornese, è riuscito, senza allontanarsi troppo dall’idea originaria mozartiana, a realizzare un’ambientazione fiabesca, dai tipici accenti ironici settecenteschi e dei costumi accesi e sfavillanti che hanno illuminato l’intera opera. Sullo sfondo è stato posto un fondale fisso che ritraeva le mura di un antico tempio egizio, donando così un tocco di esotismo e di mistero all’intera l’opera. I costumi coloratissimi, soprattutto quelli dei simpatici e talentuosi Papageno e Papagena, creavano veramente un brillante contrasto, spiccando tra gli elementi decorativi della scena.


Il grande maestro Dejan Savić, direttore artistico del Teatro dell’Opera Nazionale di Belgrado, ha diretto magistralmente l’Orchestra della Toscana e il CLT, Coro Lirico Toscano. Il cast, vogliamo sottolineare, è formato da artisti di fama internazionale: come il tenore macedone Blagoj Nacoski, il soprano giapponese Yukiko Aragaki, il baritono sudamericano William Hernandez, il soprano coreano Silvia Lee e moltri altri, tra i quali, è doveroso ricordarlo, emergono anche i talenti livornesi Manrico Signorini e Barbara Luccini e la toscana Sara Paone.

05-prove-flauto-al-goldoni-yukiko-aragaki-e-manrico-signoriniIl merito del successo dello spettacolo va alla Fondazione teatro Goldoni poiché “Il flauto magico” è stato interamente prodotto in house, grazie all’impegno e alla creatività di tutta la squadra tecnica e dei ragazzi della scuola-lavoro, delle superiori livornesi. Tramite le audizioni organizzate dal Teatro stesso inoltre, sono stati selezionati dei giovani e virtuosi artisti locali apparsi poi in scena, alcuni dei quali provenienti anche dal Coro delle Voci Bianche della Fondazione Teatro Goldoni. Il lavoro d’équipe ha portato alla creazione, sulle celeberrime note di Mozart, di una fiaba vivace e divertente nella quale però risalta il contrasto tra la la concezione attuale e quella settecentesca (alle volte grottesca), del ruolo della donna e del rapporto con il diverso.

Il sogno onirico di Lindsay Kemp prende vita nel suo Flauto magico mostrando al pubblico che con la guida di deliziosi aiutanti fantastici (i tre fanciulli/genietti) e della magia della musica, le situazioni si ribaltano e che non tutto è sempre come appare. La trama complessa de  “Il flauto magico” esalta e premia con le sue arie chi coraggiosamente sfida ogni peripezia con l’ausilio della saggezza e delle virtù eroiche, riuscendo a compiere un difficile percorso che conduce all’elevazione dell’anima. L’amore e l’amicizia trionfano sempre sul male e sull’oscurità, dissipando le tenebre dell’ignoranza, concludendo con un felice lieto fine quest’opera che consigliamo a tutti di andare a vedere.

Benedetta Cirillo & Chiara Sabbatini

LIVORNO TEATRO GOLDONI - IL FLAUTO MAGICO - PROVE - 07 novembre 2016 Foto: TRIFILETTI / BIZZI
LIVORNO TEATRO GOLDONI – IL FLAUTO MAGICO – PROVE – 07 novembre 2016
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Chiara Sabbatini

Nata a Livorno il 25/09/1995 e laureata in Scienze dei Beni Culturali all'Università di Pisa. Coltivo da sempre una passione per l'arte e la letteratura, amo il cinema e il teatro e scrivo poesie nel tempo libero. Viaggiare mi affascina e non perdo occasione di ampliare i miei orizzonti. Fare del mio diletto, la giornalista, una professione, sarebbe un sogno che si avvera. Spero di appassionarvi con i miei articoli legati al campo dell'Arte e della Cultura.

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