Livorno. Sarà Violetta Egorova, la pianista russa apprezzata in tutto il mondo che esegue con impareggiabile maestria la grande musica del suo paese, la protagonista del nuovo appuntamento di “Classica con gusto”, la rassegna di musica da camera del Teatro Goldoni in collaborazione con Menicagli Pianoforti ed il Maestro Carlo Palese: giovedì 4 Febbraio, alle ore 21 alla Goldonetta, questa splendida virtuosa del pianoforte dalla musicalità travolgente e comunicativa, pluripremiata in grandi concorsi internazionali, proporrà all’ascolto un programma dedicato al magico mondo del Balletto con le trascinanti Suites strumentali da splendide e celebri opere di Prokof’ev, Čajkovskij e Stravinskij.
“La Musica russa possiede un fascino irresistibile – spiega il Maestro Palese che come di consueto si intratterrà con l’artista ed il pubblico in apertura di serata – e ha regalato alla Danza capolavori assoluti; poesia, senso del colore e virtuosismo trascendentale sono requisiti necessari per interpretare al pianoforte le Suites strumentali dei celebri balletti russi, e li troviamo sicuramente in questa giovane ed affermata artista”.
La serata sarà così aperta da “Cinque pezzi da Romeo e Giulietta op. 75” di Sergej Prokof’ev, uno dei lavori più apprezzati del grande compositore russo anche per l’alta ispirazione melodica e varietà ritmica che la pervade, nella trascrizione che egli stesso curò; seguirà la “Suite da concerto da Lo Schiaccianoci op.71” nell’elaborazione per pianoforte di Mikhail Pletnev, affermato pianista russo, vincitore appena ventenne nel 1978 del primo premio e la medaglia d’oro al Concorso Čajkovskij, la cui trascrizione è considerata dai pianisti di tutto il mondo un’opera di maestria tecnica.
All’emozione intensa del capolavoro di Čajkovskij nella virtuosistica interpretazione della Egorova, si unirà quella altrettanto forte che scaturirà dai “Tre movimenti da Petruška” che Igor Stravinskij compose e dedicò all’amico Arthur Rubinstein. Si tratta di uno dei pezzi più tecnicamente e musicalmente impegnativi del repertorio pianistico: Petruška, il burattino del teatro popolare russo, presente negli antichi spettacoli di cantastorie, fu musicato con entusiasmo da Stravinskij per il balletto, conoscendo successivamente questa trasposizione che, per volere del suo stesso autore, non sarebbe stata una semplice trascrizione ma una partitura pianistica di assoluto valore sul materiale musicale della sua opera originale.
Violetta Egorova, affermatasi in prestigiosi concorsi quali il G. Viotti (Italia), Gina Bachauer a Salt Lake City (USA), Alessandro Casagrande di Terni, si è esibita nei più famosi teatri degli Stati Uniti, Italia, Francia, Svizzera, Finlandia, Turchia, Egitto, Monaco, Russia e Cina.
Ospite regolare di molte orchestre di fama mondiale (State Academic Orchestra di Russia, Utah Symphony Orchestra, Orchestra del Festival Pianistico Internazionale di Bergamo e Brescia, Cairo Symphony Orches
tra, Sinfonica di Stato di Mosca, ecc.), il suo repertorio comprende una grande varietà di epoche e stili, e spazia da concerti per solista e monografie di grandi compositori come Bach, Mozart, Beethoven, Schumann, Čajkovskij e Liszt, a compositori contemporanei. Come artista da camera collabora stabilmente con grandi artisti ed è solista della Società Filarmonica d
i Mosca.
Biglietti ancora disponibili (posto unico numerato € 10) presso il botteghino del Goldoni (tel. 0586 204290) il martedì
e giovedì ore 10-13, il mercoledì, venerdì e sabato ore 17-20.
Nel costo del biglietto di ingresso è incluso il simpatico buffet finale offerto dagli organizzatori. Tutte le informazioni sul concerto su www.goldoniteatro.it
Comments