Livorno. Ancora pochi posti disponibili al Teatro Goldoni che si avvia verso il “Tutto esaurito” per entrambe le rappresentazioni di “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini, attesa per sabato 16 gennaio alle ore 20.30 ed in replica domenica 17 gennaio, alle ore 16.30. Un ritorno assai gradito dal pubblico, quello della tormentata storia della giovanissima geisha Cio-Cio-San, tradita ed abbandonata dalla persona di cui si era innamorata e che aveva sposato con convinzione, a cui daranno spessore ed una umanissima interpretazione le due protagoniste chiamate a rivestirne il ruolo principale. La prima avrà nel soprano Donata D’Annunzio Lombardi una delle Butterfly italiane di maggior spicco, reduce da recenti successi di pubblico e critica nei teatri del circuito marchigiano per la regia di Pier Luigi Pizzi, al Carlo Felice di Genova ed al Festival Puccini di Torre del Lago. Tenera, passionale, estremamente comunicativa, la D’Annunzio Lombardi restituisce con grande pathos dalla scena tutto lo spessore ed evoluzione psicologica di questa eroina pucciniana, forte di quelle sue doti vocali e attoriali che le sono valse, tra l’altro, il prestigioso “Albo Oro Puccini” dal Festival Puccini, oltre a numerosi riconoscimenti in carriera, fra i quali ricordiamo il prestigioso “Les Victoires de la Musique Classique” presso il Théâtre du Châtelet di Parigi, nonché il premio come “Migliore cantante dell’anno 2012” presso il Festival Donizetti di Bergamo ed il Primo premio assoluto al Concorso Internazionale “Francesco Paolo Tosti”. La domenica vedrà impegnata sul palcoscenico la coreana Grazia Lee, vincitrice del Concorso Internazionale di Canto a ruoli lirici «La Bohème» e che ha riscosso un lusinghiero successo proprio con Butterfly nei teatri della Lombardia.
A concertare e dirigere questa produzione, con l’allestimento del Teatro del Giglio di Lucca insieme a Goldoni di Livorno, Sociale di Rovigo, Municipale di Piacenza e Pavarotti di Modena, è stato chiamato il viareggino Valerio Galli, uno dei più apprezzati interpreti del repertorio verista della giovane generazione, reduce dai successi ottenuti al Carlo Felice di Genova, negli Stati Uniti, in Cina, e recentemente a Genova con Fedora di Giordano, al Festival Puccini di Torre del Lago con Tosca ed al Goldoni lo scorso dicembre con Cavalleria rusticana e Zanetto di Pietro Mascagni.
La regia è di Sandro Pasqualetto, che in 20 anni di carriera teatrale ad oggi ha lavorato ad almeno 60 diversi titoli d’opera per quasi un centinaio di allestimenti, incrociando nel suo percorso il cammino di diversi registi di fama collaborando a spettacoli di Franco Zeffirelli, Hugo de Ana, Nicolas Joel, Jérôme Savary e con alcuni tra i più grandi cantanti della scena lirica attuale.
Nei panni dell’amorevole e fedele domestica Suzuki, che sulle tavole del Goldoni ebbe come sua prima interprete Giulietta Simionato, sarà Lorena Scarlata già impegnata in questo ruolo in importanti teatri quale il Michigan Opera Theatre di Detroit e nei Teatri di Ravenna, Parma e del circuito lombardo, alla quale si alternerà la giovane
e molto promettente Moonjin Kim, laureata in canto alla prestigiosa Yonsei University della Corea del sud, con importanti collaborazioni liriche con teatri italiani ed esteri.
I principali ruoli maschili dell’opera vedranno impegnati nell’ufficiale di marina Pinkerton Lorenzo Decaro, uno dei tenori più interessanti della sua generazione, interprete del repertorio verdiano, pucciniano e verista in alcuni fra i più importanti teatri italiani ed europei (Scala, Maggio Musicale Fiorentino, San Carlo di Napoli, Comunale di Bologna, Regio di Torino, Opéra de Nice, ecc.) e David Sotgiu, con una solida carriera in Italia ed all’estero e recente Pinkerton al Seoul Art
Center. Il console americano Sharpless vedrà il ritorno al Goldoni del baritono Giuseppe Altomare, ruolo che lo ha visto già protagonista a Livorno insieme ad fortunate produzioni liriche e Marcello Rosiello che ne ha vestito i panni in numerosi Teatri tra cui La Fenice di Venezia, Lirico di Cagliari, Petruzzelli di Bari, Pergolesi di Jesi.
Gli altri ruoli saranno interpretati da Alessandra Meozzi (Kate Pinkerton), Tiziano Barontini (Goro), Antonio Pannunzio (Il Principe Yamadori), John Paul Huckle (Lo zio bonzo), Riccardo Fassi (Il commissario imperiale), Francesco Segnini (L’ufficiale del registro), Aurora Brancaccio (La madre), Federica Nardi (La zia), Rosalba Mancini (La cugina), Arianna Pensa (Dolore). Orchestra e Coro della Toscana; scene e costumi a cura di Sandro Pasqualetto e Rosanna Monti, dal progetto di Christoph Wagenknecht (scene) e Catherine Voeffray (costumi) per il centenario dell’opera; luci Marco Minghetti; Maestro del coro Mauro Fabbri.
Il botteghino del Goldoni (tel.0586/204209) sarà aperto sabato dalle ore 17 e domenica dalle ore 15.
Tutte le informazioni su www.goldoniteatro.it
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